Vacanze a Taranto Fiocco "grigio" nel Golfo di Taranto

Molti delfini della specie Stenella striata, sono stati avvistati nella seconda metà di Agosto.
Si tratta di esemplari lunghi circa 90 centimetri, quindi nati da poco.
Considerando lo scarso tasso riproduttivo di questi cetacei , l’evento rappresenta un momento di straordinaria importanza scientifica, che lo staff di Jonian Dolphin Conservation vuole studiare e approfondire nel rispetto della vita del branco.
L’avvistamento è una palese dimostrazione della teoria secondo la quale, il Golfo di Taranto sarebbe una delle poche aree strategiche per la riproduzione e la crescita di questa specie, che svolgerebbero l’intero ciclo vitale in questa porzione di mare.
In Italia, soltanto davanti alle coste della Sicilia e della Liguria (santuario dei cetacei), si trovano ulteriori feeding ground come quella di Taranto.
L’associazione, che si compone di scienziati e biologi marini, ha come scopo principale, la tutela e lo studio della specie.
Per riuscire ad ammortizzare le spese necessarie alla realizzazione di tale obiettivo, organizza numerose uscite in mare per i turisti, unendo in questo modo,  lo studio approfondito, serio, analitico sulla presenza dei delfini, realizzato mediante sofisticate e  costose attrezzature, al 'dolphin watching' che serve a far conoscere questa bella realtà ai villeggianti.

Per le vacanze la provincia di Taranto offre la possibilità di soggiornare in camping, in villaggio o nei campeggi villaggi. Queste strutture ricettive della provincia di Taranto sono situate a: Manduria, Marina di Leporano, San Vito, Castellaneta Marina e a Marina di Ginosa.
 Per chi soggiorna nella provincia di Taranto non può dimenticare di far visita alla Perla del Salento: la città di Taranto.
La città di Taranto è la seconda in Puglia per popolazione, è definita La Perla del Salento e La città dei due Mari: il Mar Grande ed il Mar Piccolo.
Taranto si divide in due parti: una sulla terraferma e un'altra, il borgo più antico, sorge sull'isoletta che divide il Mar Grande dalla laguna interna (Mar Piccolo). Nella parte antica della città troviamo i palazzi più signorili, le chiese e i monumenti storici che con i loro stili differenti testimoniano l’evoluzione di Taranto attraverso le varie epoche.  
Antica e illustre città marinara, Taranto è ancora oggi uno dei porti commerciali e militari più importanti d'Italia. La città è ricca di fascino e le sue splendide vie ricordano i fasti antichi, quando la città era forte, ricca e temuta dai popoli nemici.
La fede riveste da sempre un ruolo molto importante ed infatti la città è famosa per i tradizionali riti religiosi che si svolgono durante la Settimana Santa di Pasqua.
Oltre alle bellezze architettoniche ed artistiche (ricordiamo, da visitare il Duomo di San Cataldo, il Castello Aragonese, il Museo Archeologico,…), Taranto vanta una ricca tradizione eno-gastronomica. Fra i piatti tipici, spiccano il tarantello (una sorta di salame di tonno) e le cozze arraganate. Nella zona si trovano anche molti vini pregiati: il Lizzano, il Negroamaro, il rosso Primitivo di Manduria, la Malvasia nera ed il bianco di Martina Franca.

Detto anche Marina di Maruggio, Campomarino è la frazione del vicino comune di Maruggio, in provincia di Taranto. Il mare che lo bagna è il Mar Ionio che viene chiamato il mare dei sette colori, questo per la sua trasparenza e limpidezza che permette di distinguere sette tonalità di azzurro del cielo che vi si rispecchia sopra. Un'altra caratteristica singolare della zona è la presenza di imponenti dune che circondano la località, tanto da essere stato istituito il Parco delle dune di Campomarino. Queste montagne di sabbia possono raggiungere anche i 12 metri di altezza e sono ricoperte da elementi tipici e aromatici della macchia mediterranea come il timo, il ginepro marino e il rosmarino. Ci sono molte spiagge, dai nomi singolari come quella di Torre Ovo, di Piri Piri, della Madonnina, della Commenda, del Vento ecc...di morbida sabbia chiara con fondali digradanti a tratti sassosi per i quali si consigliano l'utilizzo di scarpette.